Miele
- Davide Bareggi
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Pochi sanno che è a un comasco illustre, Plinio il Vecchio, che si deve uno dei primi studi sul mondo delle api e sulla produzione del miele. Plinio il Vecchio, nato nel 23 d.C a Como, è stato uno scrittore latino e uno dei massimi autori dell’antichità.
In funzione delle differenti specie botaniche presenti sul territorio comasco,si distinguono le seguenti tipologie di “miele lariano”: acacia o robinia (diffusa nelle zone di pianurae collina), castagno (presente soprattutto sui monti del Triangolo Lariano, della Val d’Intelvi, del centro e alto Lario), tiglio, melata o bosco, mille fiori, di alta montagna, lampone, rododendro e ailanto. La presenza così significativa di alveari in ottima salute, testimonia della qualità dell’ambiente del terittorio comasco perché le api costituiscono un indicatore biologico importantissimo. È anche grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione che il Lago di Como è così ricco di biodiversità