Daniele e Davide si sono conosciuti molto tempo fa, durante i tempi della scuola.
Hanno costruito la loro amicizia nel corso degli anni tra concerti punk rock, passeggiate nei boschi, e lunghe cene a base di ottimo cibo e una discreta quantità di vino.
Anche quando le loro scelte di vita li hanno separati (Davide si stava laureando in Filosofia mentre costruiva una carriera nell’ambito delle risorse umane, e Daniele viaggiava per il mondo lavorando in resort internazionali) sono rimasti legati grazie a delle passioni comuni: la montagna e il buon cibo.
Nel 2016, durante uno dei tanti pranzi assieme, Davide confessa a Daniele quanto fosse stanco di vedere tutti quei turisti nel centro di Como che, vagando per poche vie, si stavano perdendo tutta le bellezze e le tradizioni nascoste, in pratica la vera anima del Lago di Como.
Grazie a questa idea, avevano creato inconsapevolmente quella che da lì a poco sarebbe diventata “Slow Lake Como”.
Da quel giorno hanno iniziato a lavorare sul progetto per creare attività insolite (il termine "esperienze" non era ancora nel loro vocabolario...) e far scoprire ad amici e turisti curiosi cosa rende davvero speciale il Lago di Como (oltre alla villa di George Clooney).
Lungo il percorso, Sara (una brillante stratega del marketing focalizzata sul turismo sostenibile) inizia ad aiutarli, diventando lentamente la terza colonna del team.
In quattro mesi crearono il loro primo tour “Sulle orme dei contrabbandieri" del Lago di Como.
Da quel giorno ne è passato di tempo, ora il team è formato da circa quindici persone appassionate che propongono tour, visite, cooking class, campi estivi e molto altro ancora.
Questa è Slow Lake Como. Live slow and taste the present…